La parola Mudra deriva dal Sanscrito e significa sigillo energetico. Questi sigilli sono responsabili del flusso energetico del nostro corpo e ci permettono di indirizzare la nostra forza vitale dove ne abbiamo più bisogno. Un po’ come dei circuiti elettrici, le dita e i palmi delle mani ci permettono di configurare il nostro flusso energetico per attivare alcune funzioni del corpo, per aiutarci a ritrovare la concentrazione o per ritrovare l’equilibrio emotivo.
Lo Yoga delle Mani
Le nostre mani hanno infinite funzionalità, tra cui quella di ricalibrare la nostra consapevolezza e il nostro benessere. Ogni area della mano corrisponde ad una certa parte del corpo, ad una certa emozione e ad un certo comportamento. Piegando, estendendo, incrociando e connettendo le dita e i palmi possiamo trasformare la nostra mente ed elevare la nostra coscienza. Queste posizioni delle mani, proprio come un Asana per il corpo, inviano chiare istruzioni al corpo e alla mente al fine di ottimizzare il nostro sistema bio-energetico.
I Cinque Elementi
Ogni dito corrisponde ad un elemento: il pollice è il fuoco, Agni. L’indice è l’aria, Vayu. Il dito medio è l’etere, Akash. L’anulare è la terra, Prithvi. E il mignolo è l’acqua, Jal. Persino nella scienza medicinale Ayurvedica, che si basa sull’equilibrio tra questi cinque elementi, possiamo trovare delle tecniche per sfruttare i mudra in modo da ritrovare la salute fisica e prevenire la malattia.
La Scienza dei Mudra
Quando applichiamo una pressione con le dita o con i palmi delle mani, l’energia emessa viene direzionata attraverso i meridiani presenti in tutto il nostro corpo, raggiungendo i nostri chakra e permettendo al prana di circolare. Mudra Vigyan è la scienza che studia il flusso di energia interna attraverso il sistema nervoso e il sistema endocrino, stimolata da specifiche posizioni delle mani.
Questa scienza antica viene utilizzata sia nella pratica yogica, che nella sua applicazione scientifica e medica, poiché essa è stata utilizzata per millenni. Tracce di studi sui benefici dei mudra e sul loro potenziale trasformativo, sono stato trovati nelle civiltà antiche in tutto il mondo. Infatti queste posizioni sono naturali per gli esseri umani e spesso le applichiamo in modo istintivo senza nemmeno rendercene conto.
I benefici sono innumerevoli, come i mudra stessi. Essi sono in grado di portare una profonda trasformazione al corpo e alla mente generando chiarezza, forza, calma, pace interiore, concentrazione, serenità ed elevazione.
I Mudra e lo Yoga
Quando pratichiamo Kundalini Yoga utilizziamo spesso dei mudra per sigillare l’energia risvegliata e direzionarla con consapevolezza dove ne abbiamo più bisogno. I mudra ci connettono con noi stessi e con l’intelligenza universale, permettendoci di risvegliare la parte divina che è in noi. Utilizzati con questo scopo, i mudra ci permettono di splendere in tutta la nostra luminosità e di ritrovare il nostro benessere psico-fisico ed emotivo.
Alcuni Tipi di Mudra
Gyan Mudra
Pollice e indice. Stimola la conoscenza, l’abilità, la ricettività e la calma.
Gyan Mudra Attivo
Pollice fa una pressione sull’unghia dell’indice. Stimola una conoscenza attiva.
Shuni Mudra
Pollice e dito medio. Stimola la pazienza e la stabilità.
Surya Mudra
Pollice e anulare. Stimola l’energia, la salute e l’intuizione.
Buddhi Mudra
Pollice e mignolo. Stimola una comunicazione chiara e intuitiva.
Stretta o Mudra di Venere
Tutte le dita sono intrecciate. I pollici possono essere incrociati o paralleli. Armonizza la sessualità e l’equilibrio ormonale, favorendo la concentrazione e la stabilità.
Stretta o Mudra dell’Orso
Palmo della mano sinistra rivolto verso l’esterno con il pollice verso il basso, il palmo della mano destra è rivolto verso il corpo con il pollice verso l’alto, le dita sono piegate e agganciate insieme. Stimola il cuore, il sistema immunitario e la concentrazione.
Mudra Tipì
Le punta delle dita di toccano, le dita sono attive e separate come per formare una tenda, si esercita una pressione tra le dita. Stimola la concentrazione e l’azione.
Buddha Mudra
Il palmo della mano sinistra è appoggiato su quella destra, viceversa per gli uomini; i palmi sono rivolti verso l’alto, i pollici si toccano. Stimola il rilassamento e la ricezione.
Mudra della Preghiera
I palmi delle mani si toccano insieme, le dita sono rivolte verso l’alto ed unite tra loro. Stimola l’equilibrio, la centratura e bilancia yin e yang.