L’utilizzo del suono al fine di alterare la nostra consapevolezza si chiama Mantra Yoga. Proprio come la respirazione, esso rappresenta un aspetto fondamentale della pratica del Kundalini Yoga. MAN significa mente. TRA significa intonazione o allineamento. Il mantra infatti è la corrente sonora che determina la nostra vibrazione mentale. È il timone della nostra psiche, che direziona il nostro pensiero attraverso sillabe e suoni che aiutano la nostra mente a concentrarsi.
Ripetendo il mantra con frequenza e determinazione, infondiamo il significato logico e vibrazionale della parola nel nostro subconscio. Così facendo siamo in grado di riprogrammare il nostro cervello per generare un elevato stato di coscienza, nuove abitudini e nuovi pensieri. La ripetizione del mantra ristruttura completamente gli schemi della nostra mente e ci permette di creare una nuova realtà, manifestando ciò su cui ci concentriamo.
Un po’ come una parola magica o un incantesimo, il mantra è il ponte tra l’infinito potenziale dell’universo e il momento presente. Per questo motivo è importante conoscere tutti i mantra del Kundalini Yoga.
“ABRACADABRA, dall’aramaico Avrah KaDabra, significa Ciò che dico manifesto.”
Vibrazioni Universali
Siamo immersi un un oceano di energia che vibra costantemente. Ogni cosa intorno a noi ha una sua vibrazione specifica. Anche ciò che ci sembra solido e immobile vibra continuamente a frequenze diverse. Gli esseri umani sono in grado di percepire solo un piccolo spettro di queste vibrazioni attraverso il senso dell’udito. Queste vibrazioni sono ciò che chiamiamo suoni. I pensieri ad esempio sono silenziosi, ma producono anch’essi una vibrazione elettromagnetica.
Più le frequenze che sentiamo e produciamo sono alte ed eteriche, più la nostra frequenza complessiva verrà innalzata, elevandoci dalle frequenze più basse e dense. Esiste una frequenza vibrazionale per ogni cosa che esiste nell’universo e vibrando una delle frequenze specifiche siamo in grado di connettere con i diversi livelli di intelligenza divina. La situazioni, le persone e gli eventi della nostra vita corrispondono al segnale che inviamo all’universo tramite la nostra vibrazione.
Così la frequenza che emettiamo attira a noi qualsiasi cosa corrisponda ad essa. Come dei magneti, attiriamo a noi ogni esperienza attraverso la nostra vibrazione. La ripetizione del mantra, sia in silenzio che ad alta voce, è un metodo per controllare con consapevolezza la direzione della nostra mente. Felicità, tristezza, gioia, rimorso, ogni emozione ed ogni pensiero sono frequenze alle quali ci sintonizziamo, proprio come una radio.
Quando intoniamo un mantra, scegliamo di invocare il potere positivo contenuto in quelle sillabe e iniziamo ad attrarre quelle frequenze verso di noi.
Mantra Personale
Alcune persone pensano che sia necessario avere un mantra personale. Tuttavia qualsiasi mantra cantiamo è personale, poiché con esso instauriamo un dialogo diretto con il divino dentro di noi.
“Il mantra è il segnale vibrazionale che la tua mente invia alla mente infinita dell’universo, è una connessione diretta tra te e Dio. Ti trasforma in modo profondo e individuale. Questo perché è la linea telefonica del tuo cuore. Se tu a comporre il numero, non io. Dio risponde a te, non a me o a nessun altro. È la tua esperienza.” Yogi Bhajan
La Lingua del Gurbani
A volte può essere strano recitare dei mantra in una lingua che non comprendiamo e da questo può sorgere il pensiero:
“Perché non ripetiamo il mantra in italiano?”
Infatti anche la ripetizione del mantra in italiano porta grandi benefici e ci aiuta a riprogrammare il nostro cervello. Tuttavia i mantra del Kundalini Yoga di Yogi Bhajan sono contenuti nei Gurbani, delle composizioni attribuite ai guru del sikhismo che come molte lingue antiche si basano sulla scienza dei Naad, i meridiani energetici presenti nella nostra bocca (e in tutto il nostro corpo).
Allo stesso modo con cui le posizioni yogiche attivano i centri energetici del nostro corpo, quando recitiamo i mantra utilizzando questo linguaggio risvegliamo un’energia sottile e profonda. Stimolando i meridiani nella nostra bocca con i movimenti della lingua e tutto il nostro corpo con la vibrazione di questi suoni antichi. Solo sul palato ci sono 84 meridiani, che vengono stimolati dalla lingua ogni volta che parliamo.
Questo stimolo attiva una serie di trasformazioni endocrine come ad esempio l’aumento di secrezione ormonale dell’ipotalamo. Inoltre quando cantiamo creiamo una corrente sonora attivando un flusso di prana, l’energia vitale che anima l’universo. Per questo motivo è importantissimo scandire bene il mantra durante la recitazione ad alta voce per rendere l’esperienza più efficace.